Covenant Protestant Reformed Church
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La Locusta dall’Abisso

Jason Kortering

 

"Ed il quinto angelo suonò, ed io vidi una stella cadere dal cielo sulla terra, e a lui fu data la chiave del pozzo senza fondo. Ed egli aprì il pozzo senza fondo, e salì fuori un fumo dal pozzo, come il fumo di una grande fornace, ed il sole e l’aria furono oscurati a motivo del fumo del pozzo. E venne fuori dal fumo locuste sulla terra, e ad esse fu dato potere come gli scorpioni della terra hanno potere. E fu comandato loro che non dovessero colpire l’erba della terra, né alcuna cosa verde, né alcun albero, ma solo coloro che non hanno il sigillo di Dio sulle loro fronti. E ad essi fu dato che non dovessero ucciderli, ma che dovessero essere tormentati cinque mesi, ed il loro tormento era come il tormento di uno scorpione quando colpisce un uomo. E in quei giorni gli uomini cercheranno la morte e non la troveranno, e desidereranno morire, e la morte fuggirà da loro. E le forme delle locuste erano come cavalli preparati alla battaglia, e sui loro capi vi erano come facce d’uomini. Ed esse avevano capelli come i capelli di donne, ed i loro denti erano come denti di leoni. Ed esse avevano pettorali, come se fossero pettorali di ferro, ed il suono delle loro ali era come il suono di carri di molti cavalli che corrono a battaglia. Ed essi avevano code simili a scorpioni, e vi erano pungiglioni nelle loro code, ed il loro potere era di ferire gli uomini cinque mesi. Ed essi avevano un re sopra loro che è l’angelo del pozzo senza fondo, il cui nome nella lingua ebraica è Abbadon, ma nella lingua greca ha il nome Apollyon. Un guaio è passato ed ecco ne vengono altri due di qui in poi" Apocalisse 9:1-12.

Poca meraviglia che l’aquila (che è la traduzione appropriate, e non "angelo") voli attraverso il cielo gridando: "Guai, guai, guai agli abitanti della terra a motivo delle altre voci della tromba dei tre angeli, che ancora devono suonare!" Apocalisse 8:13. Questa trilogia di guai ci introduce la narrativa sopra registrata, quella della quinta tromba. Un aquila nella Scrittura è un precursore di cose tremende. Si consideri: "I loro cavalli sono anche più agili dei leopardi, e sono più feroci dei lupi rapaci, e i loro cavalieri si spanderanno e i loro cavalieri verranno da lontano, essi voleranno come l’aquila che si affretta a divorare" Abacuc 1:8. Vedasi anche Deuteronomio 8:49 e Matteo 24:28. Il grido delle aquile indica che vi è un terribile guaio che sta per sopraggiungere.

Anche una lettura sommaria della quinta tromba ci indica che il suo contenuto è terribile. Questo è doppiamente vero se poniamo la quinta tromba nel suo contesto appropriato. Dobbiamo tenere a mente che i sei sigilli sono stati già rotti. Il loro contenuto è stato rivelato ed è registrato per noi nel sesto capitolo di Apocalisse. Questo includeva i quattro cavalieri che cavalcano attraverso la storia portando nella loro scia sofferenza e distruzione. Il quinto sigillo ha rivelato le anime di coloro che furono uccisi per la Parola di Dio ed essi gridano da sotto l’altare: "Quanto a lungo, Oh Signore, non giudicherai e vendicherai il nostro sangue su coloro che dimorano sulla terra?" Il sesto sigillo dispiegò una terribile distruzione dei corpi celesti: "Ed il cielo si dipartì come un rotolo quanto è arrotolato insieme," Apocalisse 6:14. Il settimo sigillo a sua volta divenne le sette trombe. Le prime quattro di queste trombe avevano a che fare con la feroce distruzione della vegetazione della terra, i mari e le acque aperte, le vie d’acqua interne, la luna e le stelle, Apocalisse 8:1-12. In ogni esempio le trombe che furono suonate portavano distruzione per un terzo di ciò che ne era colpito. Su questo sfondo la quinta tromba sta per essere suonata dall’angelo, e i risultati che ne seguono fanno tremare grandemente.

Tenendo a mente che Giovanni stava contemplando una visione, osserviamo con lui che una stella è già caduta (egli non la vede cadere). Questa stella, che ovviamente rappresenta Satana, ricevette una chiave da Dio che siede sul trono e con essa egli apre il pozzo senza fondo. Ciò risulta nel rilascio di terribile fumo e orde di locuste che sono descritte in una maniera molto peculiare. Esse sono condotte da Abbadon o Apollyon, che serve da loro capitano.

Abbastanza naturalmente siamo intrigati da questa strana scena chiamata in atto dalla quinta tromba. Dobbiamo ricordarci che il nostro interesse, tuttavia, non deve essere una mera curiosità intellettuale, ma piuttosto desiderare di sapere cosa deve ancora verificarsi in modo che possiamo essere trovati vigilanti per il ritorno del nostro Signore e così avere le nostre lampade accese.

Appena la "stella," o Satana, aprì la porta del pozzo senza fondo, un terribile fumo nero eruttò fuori. Da questo fumo sorsero locuste sulla terra, e a loro fu dato potere come gli scorpioni della terra hanno potere, Apocalisse 9:3. Queste locuste non erano locuste ordinarie, esse avevano l’apparenza generale di locuste, particolarmente in quanto ciò si applica al loro numero, esse vennero come una grande orda. Ordinariamente le cavallette consumerebbero l’erba verde e non sarebbero una minaccia diretta per la vita umana. Per quanto riguarda queste, tuttavia, è abbastanza differente, ad esse è comandato non di mangiare l’erba né alcuna cosa verde, piuttosto esse hanno potere come gli scorpioni nel loro terribile pungiglione che hanno sulla coda. Degno di nota qui è il fatto che esse non devono uccidere gli uomini con questo potere; un pungiglione di scorpione di solito non era fatale ma solo doloroso, e così essi devono colpire gli uomini in modo tale che essi vorrebbero morire, ma non potranno. Come vediamo in questa scena, notiamo immediatamente che ci è data l’impressione di avere un grande numero di creature pericolose rilasciate dal pozzo. Questa impressione è incisa a fuoco sulla coscienza di chiunque abbia avuto a che fare con la piaga delle locuste. La Scrittura menziona questo ripetutamente, per esempio in Gioele 1:7-12, 2:10-11, Geremia 46:23, Naum 3:7, Amos 7:1-2, ed Esodo 10:4-15. "Egli ha devastato la mia vigna e scortecciato il mio fico, egli lo ha reso del tutto spoglio, e gettato via, i suoi rami sono resi bianchi" Gioele 1:7.

Noi dobbiamo cercare di rispondere alla domanda più importante: chi sono queste creature, che sono rappresentate dalle locuste? Per giungere ad una conclusione convincente dobbiamo considerare i seguenti elementi: da dove essi vengono, qual è il loro potere, come stanno relazionati l’uno all’altro, in che modo la loro descrizione ci indica il loro vero carattere.

Secondo il greco originale, questo "pozzo senza fondo" è in realtà un "pozzo dell’abisso." Questa descrizione non fa riferimento all’inferno come sarà dopo il giudizio, perché questo è descritto in Apocalisse 20:14-15 come un "lago di fuoco." Piuttosto si applica al luogo dei demoni prima del giudizio finale di Gesù Cristo quando Egli siederà sul grande trono bianco. Questo è confermato da Luca 8:31: "Ed essi lo pregarono che non avesse comandato loro di andare fuori nell’abisso." Secondo Giovanni in Apocalisse 20:1, 3, Satana è legato dentro questo "pozzo senza fondo," per 1000 anni. Questo conferma anche ciò che troviamo registrato nel testo da noi considerato, Satana è caduto dal cielo. Ciò è descritto per noi in Luca 10:18: "Ed egli disse loro: ‘Io vedevo Satana come fulmine cadere dal cielo’." Quando Satana fu caduto dal cielo, egli fu gettato nel pozzo senza fondo. Ciò non implica che ora è interamente limitato e confinato a questo pozzo. Significa solo che non può unire le nazioni del mondo in un solo impero fino a che sia giunta la fine dei 1000 anni.

Egli ha accesso ai suoi spiriti maligni ed egli va avanti e dietro per la terra come un leone ruggente cercando chi possa divorare. Quando Satana fu gettato fuori dal cielo, all’ascensione di Cristo al cielo, Apocalisse 12:9, egli procedette verso questo abisso immediatamente e rilasciò da questo pozzo tutte le sue coorti infernali. Questo è rivelato nel nostro testo dal fumo e la fitta oscurità che procede all’apertura di questo pozzo. Tutto ciò che viene fuori da questo luogo è corruzione terribile che copre e oscura la luce del sole, la luce di Dio. Qui abbiamo una rivelazione della corruzione spirituale che fermenta all’interno di questo pozzo. Il fumo rappresenta il decadimento morale, aperte bugie, corruzione in ogni forma immaginabile. Le locuste sono gli avvocati di tale sozzura. Noi abbiamo qui ogni demonica influenza sulla società e sulla vita umana.

A questo punto dovremmo interporre la nota che ci dà sicurezza registrata in questo testo: "e gli fu data la chiave del pozzo senza fondo," (v. 1). Dobbiamo osservare che queste locuste sono differenti da quelle naturali perché esse sono organizzate. Infatti possiamo osservare un rango o posizione generale. Vi è uno che è re su di loro, (v. 11), ed il suo nome è Abaddon (ebraico), ed Apollyon (greco), ed entrambi significano "distruttore." Questo leader è sotto il diretto comando di colui che ha aperto il pozzo, la stella caduta, che è Satana. Queste orde di locuste sono le coorti di Satana ed esse vengono avanti per causare problemi sulla terra. La Scrittura altrove fa riferimento a questi ranghi di spiriti maligni, cf. Efesini 2:2 "principe della potenza dell’aria" o Efesini 1:21 "principati, potenze, e dominazioni" in riferimento al mondo angelico. La nota che ci dà sicurezza, tuttavia, è che Satana non ha potere sulle sue coorti se non perché egli riceve la chiave del pozzo senza fondo. Qui anche abbiamo la conferma che Dio è l’assoluto Sovrano, anche sui malvagi angeli caduti. Satana non può rilasciare le sue locuste infernali se non per il diretto controllo e potere di Dio attraverso Gesù Cristo. Gli spiriti malvagi non hanno potere se non per come è dato loro da Cristo.

Sotto questo controllo di Dio, Satana comanda ad Apollyon, ed attraverso di lui a tutti gli spiriti malvagi del’abisso, di venir fuori ed attaccare gli uomini empi. Dobbiamo osservare attentamente che il suo interesse non è nell’attaccare la chiesa, piuttosto "quegli uomini che non hanno il sigillo di Dio sulle loro fronti" (v. 4). Questo non significa che gli spiriti maligni non hanno interesse nei riguardi della chiesa (vedasi Apocalisse 12:15-17), ma piuttosto il punto di vista di questo testo è la relazione di Satana alle sue corti mentre esse attaccano gli empi. Ciò deve continuare per cinque mesi o per il periodo normale di tempo in cui le locuste farebbero il loro attacco annuale ai campi, ovvero per il tempo per loro stabilito.

E’ interessante vedere che l’attacco di Satana sul mondo degli empi è per l’espresso proposito di renderli i suoi volontari servitori e così essere in grado di fare con loro ciò che gli piace. Noi siamo in qualche modo inclinati a dimenticare che il diavolo deve continuamente avere a che fare con gli empi reprobi per renderli i suoi tirapiedi. Egli fa questo attraverso queste orde di spiriti maligni che devono procedere e tormentare cinque mesi, ed il loro tormento era come il tormento di uno scorpione quando punge un uomo. E in quei giorni gli uomini cercheranno la morte e non la troveranno, e desidereranno morire e la morte fuggirà da loro (vv. 5-6). Noi dobbiamo notare immediatamente che questo attacco non è fisico, e che non produce dolore corporale in quanto tale, piuttosto è spirituale e porta caos e angoscia come risultato del terribile avanzamento del peccato e della morte.

Per realizzare questo, Satana manda Apollyon e le sue orde in un modo ingannevole. Essi assumono l’apparenza di qualcosa di cui godere, ma sul di dietro hanno un pungiglione che fa soffrire agli uomini miseria, e perfino desiderare di morire. Dovremmo attentamente osservare che queste locuste appaiono in una forma molto strana. In generale esse sono locuste che appaiono come cavalli preparati per la battaglia. Osserviamo dalla Scrittura che il cavallo era un grande animale conosciuto agli uomini per la sua potenza ed agilità in battaglia (vedasi Giobbe 39:19 e a seguire), e tuttavia fu designato da Dio come una cosa vana, Salmo 33:17. Qui allora questi spiriti maligni ingannano col dare l’impressione di essere potenti. Essi dicono che se solo seguiamo la filosofia del mondo col suo approccio al governo e alla scienza perseguiremo la via del potere e della vittoria. Non è ciò forse chiaro ai giorni nostri, per come la popolazione è disillusa dalla diplomazia e dallo Scientismo? Si aggiunga a questo un’ulteriore descrizione: "sul loro capo vi era come se fosse ‘corone d’oro’" (v. 7).

Ciò indica che ciò che questi spiriti maligni cercano di realizzare è convincere gli uomini che seguendo la via di Satana, l’uomo realizzerà un governo in questo mondo che sarà di grande splendore, di pace universale, simile all’impero d’oro di Nebuchadnezzar di Daniele 3:1-7. Possiamo vedere quanto questo spirito maligno abbia irretito le menti del mondo oggi. Non è la Grande Società l’epitome di questa corona d’oro? Ancora di più: "le loro facce erano come facce d’uomo," (v. 7). Ciò indica che tutto il mondo si vanta in ciò che ha realizzato l’uomo. La filosofia dell’uomo senza Cristo è chiamata Umanesimo, la grandezza dell’uomo deificato. Si deve essere ciechi per non vedere come ciò permei il pensiero dell’uomo depravato al giorno d’oggi. Se vi è qualche problema, l’uomo deve risolverlo, se vi deve essere pace, l’uomo deve operare per essa, se deve esservi un grande domani l’uomo dovrà porre la fondazione oggi. L’uomo è abile, l’uomo è volenteroso, l’uomo deve farlo ora! Gli spiriti malvagi dall’abisso corrompono la mente dell’uomo così che egli ponga se stesso al posto di Dio.

L’approccio di questi spiriti sottili non è solo attraverso il governo e la filosofia, ma anche attraverso il piacere. Queste locuste hanno "capelli di donne, denti come leoni, pettorali di ferro, e il suono delle loro ali come carri di molti cavalli che corrono a battaglia." Per vincere le affezioni degli uomini, essi vengono facendo appello alla concupiscenza umana. I capelli di donne parlano di spiriti maligni che provvedono alla natura depravata dell’uomo ed offrono i piaceri del peccato. Oggi questo assume la forma dell’"amore libero" e della "nuova moralità" in cui il peccato è giustificato e scusato sotto la pretesa dell’arricchimento umano. Insieme a questa concupiscenza viene anche l’apparenza di forza. I denti di leone rappresentano la potenza di questa concupiscenza in quanto essa cerca di divorare le possessioni del nostro prossimo, il diventare ricchi. Tutto questo è presentato come una forza su cui si può contare (il pettorale di ferro), ed essa appare sicura ed impregnabile. Sembra essere la via migliore: il governo offre sicurezza nei suoi programmi sociali, gli uomini trovano piaceri nel mangiare e bere, dandosi volontariamente al governo di altri in modo che possono godere maggiormente queste cose. Tutti salgono a bordo. E’ lo stile di vita comunemente accettato, il rumore di una grande armata che corre alla battaglia. Il clichè del nostro tempo è "lo fanno tutti" e questo slogan viene dal pozzo infernale. Il diavolo vuole che crediamo questa menzogna. Lo sciame di locuste sopraffà la vita umana e la influenza ad ogni livello.

Tuttavia l’apparenza è ingannevole. Di facciata sembra essere un grande cammino, quello insieme al diavolo e le sue coorti. Tuttavia la conseguenza del seguirlo nelle sue vie è terribile. Sulla sua coda vi è un pungiglione che colpisce gli uomini e fa desiderar loro di morire, ma non possono.

Quanto evidente questo è già nel nostro tempo! Sembra come se il potere americano è come un cavallo, forte in battaglia, tuttavia vediamo i nostri figli uccisi in battaglia, cittadini di un altro paese sradicati dalle loro case e lasciati a esser trasportati senza scopo nel mezzo della battaglia. Come risultato, i cuori degli uomini vengono meno e non sembrano poter trovare una soluzione. Dov’è l’oro che splende sulla corona dell’America? Le nostre ricchezze hanno procurato l’insorgere del diavolo: crimine, suicidio, doghe, tutto ciò ci parla del fatto che l’uomo sta costruendo il suo castello su sabbia mobile. Il libero amore suona così attraente, ma lascia nella sua scia divorzi, case spaccate, vite vuote e bottiglie piene di lacrime. L’uomo inventa la grande bomba e si vanta dei traguardi scientifici, tuttavia li udite gridare per paura della morte. In mezzo a tutto il vanto che ha realizzato l’uomo e dell’avido soddisfare delle concupiscenze umane, vi è un a tale inquietudine che gli uomini non trovino speranza per il futuro, si ode uno dopo l’altro il grido che la vita in questo modo è vana. Questo, inoltre, via man mano peggiorando. Le locuste dall’abisso stanno pungendo le masse del nostro tempo. La via della carne e degli uomini empi appare così meravigliosa, ma in realtà è così mortale. La ragione è ovvia, la maledizione di Dio è sulla casa degli empi (Proverbi 3:33).

Da questo impariamo che l’uomo senza Dio è uno stolto. Dio non voglia che noi invidiamo mai il mondo o seguiamo le sue vie. Gli obiettivi, il vestiario, i piaceri, la filosofia, la scienza, il governo, è sotto l’influenza delle locuste dall’abisso. E’ vanità e non può portare altro che disperazione. Il diavolo sa questo fin troppo bene. Il suo interesse non è redimere l’uomo, piuttosto egli cerca di guadagnare vendetta contro Dio coll’ingannare l’umanità e così portarla attraverso Apollyon, il Distruttore, a un tale oblio. Così egli riceve la chiave da Dio per adempiere il Suo proposito con gli empi: lo sviluppo del peccato e la distruzione degli empi nella via dei loro peccato così che Egli possa essere conosciuto eternamente in quanto il Dio di giustizia.

Grazie a Dio, gli eletti sono sigillati, essendo redenti da Gesù Cristo, e posti sotto la Sua cura. Nemmeno le locuste dall’abisso distruggeranno la chiesa. Gli empi saranno ridotti a nulla, ad essi Dio mostrerà che rigettare Lui è scalciare contro i pungoli e portare a se stessi distruzione. La chiesa trova la sua gioia nel rigettare la menzogna del diavolo e nel camminare nella via della fede seguendo il nostro Signore Gesù Cristo che è la Via, la Verità, e la Vita.

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