Jason Kortering
Il prospetto del ritorno del nostro Signore sulle nuvole del cielo fa sorgere più che un interesse passeggero nei cuori dei figli di Dio. La gioia riempie i nostri cuori mentre contempliamo la promessa di Cristo Gesù: "Che i vostri cuori non siano turbati … nella casa di mio Padre vi sono molte dimore … Io vado a prepararvi un luogo … Io ritornerò e vi riceverò a me, così che dove sono Io lì siate anche voi" (Giovanni 14:1-3).
Il glorioso ritorno di Cristo non può essere spiritualizzato come vorrebbero farci fare i modernisti. Si capirà che molti negano la storicità e l’infallibilità della Scrittura. Per costoro la risurrezione e il ritorno di Cristo sono miti che devono essere interpretati in un modo "spirituale." Essi ridono alla risurrezione corporale di Cristo e similmente contendono che il ritorno di Cristo sarà un processo di sviluppo in cui l’intera razza umana sarà più simile a Cristo. Proprio come la risurrezione di Cristo è spiritualizzata come un risveglio di interesse nella gentilezza fraterna, così essi spiritualizzano il ritorno di Cristo come un’accettazione universale di questa gentilezza e pace.
Questo noi lo neghiamo enfaticamente sulla base della Parola di Dio. Noi attendiamo il giorno in cui Cristo ritornerà personalmente sulle nuvole del cielo. In questo ritorno Egli risusciterà immediatamente i morti e trasformerà i corpi dei viventi rendendoli adatti alla dimora eterna, Giovanni 5:28-29, Daniele 12:2. Non vi sarà un rapimento in cui la chiesa sarà tolta da questo mondo e così si risparmierà la tribolazione. Non vi sarà interludio di sette anni dopo cui il regno sarà stabilito in Gerusalemme e di cui Cristo sarà il Re e vi regnerà per un millennio. Queste concezioni sono i vani sogni di una fertile immaginazione. Quando Cristo ritorna alla fine delle epoche Egli verrà una volta sola e porterà tutte le creature al giudizio, così aprendo la via per il rigetto nell’eterna miseria dell’inferno degli empi, e la formazione dei nuovi cieli e nuova terra per i figli di Dio.
Al Suo ritorno, Cristo ci riceverà a Sé nella casa del Padre fatta di molte dimore. Questa è la nostra gioiosa speranza.
I discepoli di Gesù vennero a Lui e chiesero: "Quando saranno queste cose? E quale sarà il segno della tua venuta, e della fine del mondo?" (Matteo 24:3).1 Nel rispondere a questa domanda, Gesù ricordò ai Suoi discepoli che Egli avrebbe stabilito il Suo regno nella via del giudizio. Egli stava per lasciarli per poter andare alla croce e guadagnare il diritto di stabilire il Suo regno espiando per i peccati dei Suoi eletti e soddisfacendo il giusto giudizio di Dio. Tuttavia, Egli stava per tornare di nuovo a loro e realizzare il Suo regno promesso. Lo stabilimento di questo regno avrebbe coinvolto il raduno della chiesa di tutte le epoche per cui Egli stava per morire e il cacciar fuori gli empi nel giudizio. Per rendere questo chiaro ai Suoi discepoli Gesù li diresse ad un evento storico che avrebbe prefigurato la fine del mondo. Esso fu la distruzione di Gerusalemme che accadde nel 70 d. C., quando Roma saccheggiò Gerusalemme. Questo spiega il riferimento che Cristo fa a "quelli che sono con figli e allattano in quei giorni! Ma pregate che la vostra fuga non sia in inverno, né in giorno di Sabbath" (Matteo 24:16-21).
In ultima analisi, tuttavia, i segni dei tempi a cui si fa riferimento in questa sezione, ci indicano la fine del mondo, quando Cristo ritornerà per stabilire il Suo regno celeste che continuerà per sempre.
Con questo in mente dobbiamo stare attenti a capire cosa si intende per "segni dei tempi."
Primo, questi segni sono reali eventi che accadono nella storia. Essi non sono percezioni extrasensoriali che si può ricevere in un sogno o una misteriosa apparizione e così apprendere certi segreti che non sono comuni all’umanità. Vi è chi pretende che Dio ha dato loro una rivelazione speciale con la quale loro e loro soltanto conoscono il segreto della Sua venuta, il quando e il come avrà luogo. Attenti a tutti coloro che reclamano tali cose! I segni sono eventi veri e propri nella storia che tutti possono vedere ed osservare. Si prenda per esempio il segno delle guerre e dei rumori di guerre (Matteo 24:6), questo è un segno per tutti quelli che hanno occhi e conoscenza spirituale per poterli discernere.
Secondo, da ciò ne consegue che questi segni stessi producono il ritorno Cristo. Attraverso tutta la storia, Cristo sta venendo. Egli venne ai discepoli in un modo speciale a Pentecoste, Egli viene alla chiesa attraverso la predicazione del vangelo, Egli viene ad ognuno di noi alla morte, Egli verrà personalmente quando tutte le cose sono realizzate.2 Cristo è occupato a radunare la Sua chiesa a Sé. Allo stesso tempo il mondo sta diventando sempre più empio e la sua misura di iniquità sta essendo riempita. Presto saranno maturi per il giudizio. Così, il dispiegarsi dei segni realizza il proposito di Dio per tutte le cose. Questo è chiaramente visto nel segno della predicazione del vangelo a tutte le nazioni, Matteo 24:14, Apocalisse 6:2.
Infine, i segni della Sua venuta sono definitamente designati per noi nelle Scritture. Non possiamo andare in giro ad inventarci segni, dobbiamo studiare la Parola di Dio nella quale Dio in Cristo specifica quali cose ci indicano la vicinanza della fine. Nel rispondere alla domanda dei discepoli, Cristo diede loro certe linee guida con le quali sarebbero stati in grado di discernere i tempi e le stagioni. Noi li abbiamo presentati nell’Antico Testamento come per esempio in Daniele, da Cristo Stesso nel Nuovo Testamento, ed anche nelle epistole come II Tessalonicesi e in modo speciale nel Libro di Apocalisse. Comparando la Scrittura con quelle cose che devono avvenire prima che Cristo ritorni mentre esse accadono, possiamo sapere che il nostro Signore viene: "Quando queste cose iniziano a verificarsi, allora guardate in alto e sollevate i vostri capi, perché la vostra redenzione si avvicina" (Luca 21:28).
Studiando la Bibbia impariamo che vi sono tre aree specifiche in cui questi segni sono raggruppati: in natura, tra le nazioni, e all’interno della chiesa. Daremo un breve sguardo ad ognuna di esse.
Man mano che il ritorno di Cristo si avvicina vi sarà un aumento di disturbi naturali. Cristo in Matteo 24:7 ci dice. "Vi saranno carestie e pestilenze, e terremoti in diversi luoghi. Tutti questi sono il principio delle doglie." Se a questo aggiungiamo la conoscenza che riceviamo dal Libro di Apocalisse possiamo concludere che ciò che è vero di tutte le epoche diviene sempre più grande verso la fine del mondo. In Apocalisse capitoli 4-6 abbiamo una descrizione dei sette sigilli. Vi è un libro nelle mani dell’Onnipotente. Questo libro rappresenta il consiglio di Dio che deve essere dispiegato nella storia. Questo libro ha sette sigilli che devono essere rotti se i suoi contenuti devono essere rivelati. Il settimo sigillo diviene sette trombe e la settima tromba diviene ancora sette coppe. Alcuni di questi sigilli parlando di disturbi naturali come il quarto che è giallo (6:7-8), il suo cavaliere ha potere "di uccidere con la spada con fame e morte e con le bestie della terra." Similmente per mezzo delle trombe (capitoli 8-9) una maledizione è gettata sulla terra, sul mare e nell’aria. Lo stesso è vero delle coppe (capitolo 16) in cui la distruzione è portata sulla terra. Il punto è che con i sigilli solo un quarto della popolazione della terra è colpito, con le trombe è ucciso un terzo, e con le coppe vi è una totale distruzione. E’ ovvio concludere da questo che mentre si avvicina la fine possiamo aspettarci un aumento di distruzione e morte causate da calamità naturali. Ciò si concluderà nel cataclisma finale e nella totale distruzione al ritorno di Cristo. Allora il sole sarà oscurato e la luna non darà la sua luce (Matteo 24:29), e i cieli si avvolgeranno come un rotolo quando viene riavvolto, ed ogni montagna ed isola sarà rimossa dal suo luogo, Apocalisse 6:14. Chiunque sarà impegnato nell’agricoltura sarà ben conscio della sempre maggiore difficoltà nel produrre il raccolto. Gli estremi del gelo mattutino e notturno combinati con la siccità in alcune aree, e con diluvi in altre, contribuiscono a creare una condizione di scarsità di cibo in tutto il mondo. Malattie nelle piante ed abbondanza di insetti che distruggono il frutto della terra sono evidenti dovunque. Un’osservazione casuale dei notiziari quotidiani non può che lasciare un’impressione dell’estensione degli sconvolgimenti naturali nel nostro tempo. Terremoti, tornado, bufere, frane, pervadono i titoli dei giornali quasi ogni giorno. Chi ha orecchie per udire discerne in questi segni la chiama del Signore: "Ecco io vengo presto."
La seconda area è nella sfera delle nazioni. Secondo la Scrittura, proprio prima del ritorno di Cristo le nazioni del mondo saranno unite insieme in un solo governo mondiale chiamato il Regno dell’anticristo. Questo regno ci è presentato nell’Antico Testamento nell’immagine di Nebuchadnezzar, Daniele 2. Paolo parla dell’anticristo come l’uomo del peccato o il figlio di perdizione in II Tessalonicesi 2:3. Questo regno è anche descritto per noi nel Libro di Apocalisse capitolo 13. In base all’evidenza di queste porzioni della Scrittura ed altre, possiamo concludere che le nazioni nominalmente Cristiane del mondo avranno successo nel portare pace mondiale per un breve periodo. Queste nazioni, come i paesi dell’Asia Minore, Europa, ed America, sono stati leader durante la storia del mondo. Esse sono state piagate da guerre per generazioni mentre il Dio Sovrano ha operato il Suo proposito coll’aver confuso le lingue a Babele, mettendo in grado la chiesa di essere radunata nel mezzo delle nazioni. Questa ferita sarà guarita (Apocalisse 13:3), indicando che la guerra non sarà più, ed invece vi sarà un periodo di empia prosperità. Nel mezzo di questa prosperità la vera chiesa sopporterà l’opposizione dell’inimicizia dell’anticristo contro la chiesa. Vi sarà tribolazione per i figli di Dio (Matteo 24:9-10), perfino la chiesa istituita sarà distrutta (Apocalisse 11:7-8).
Non vi è abbondanza di evidenza che indica questa unità mondiale oggi? Di sicuro le guerre e i rumori di guerre sono le doglie di parto per far partorire il governo mondiale dell’anticristo. Oggi il mondo è più unito che mai. Il programma per lo spazio ha contribuito immensamente a questo fine. Quanto piccola in realtà è la terra. Si sarebbe inclini ad adottare la prospettiva di Miss Barbara Ward nel suo libro: "La Navicella Spaziale Terra" in cui l’intera terra non è che un’astronavicella spaziale scagliata con violenza attraverso lo spazio e il cui equipaggio è la razza umana. Un equipaggio diviso è destinato ad avere problemi, abbiamo bisogno di cooperare e di vivere in pace insieme. Quanto futile immaginare la guerra quando è possibile circondare la terra con la "grande bomba" che può essere lanciata momentaneamente e diretta in qualsiasi parte del mondo. Col vasto sistema di comunicazioni abbiamo imparato il bisogno di un solo linguaggio mondiale, un sistema metrico e così via. Dobbiamo riconoscere che il nazionalismo è una cosa del passato. Le nazioni che hanno grande benessere devono dare a coloro che non ne hanno, le distinzioni razziali devono essere sradicate, noi tutti dobbiamo imparare a vedere l’un l’altro non come bianchi, neri, o gialli, ma coma la razza umana. Oltre a questo, il capitalismo, il comunismo e il socialismo non sono che sistemi economici.
Il capitalismo è un estremo e il comunismo ne è un altro. Il socialismo sembra essere un comune denominatore che può ben riempire i bisogni del mondo in questo grande governo anticristiano. L’America oggi non è governata da un sistema di libera impresa, ma è controllata dal governo. Le spese del governo determinano la prosperità o la recessione. Perfino nei paesi comunisti sono dati più incentivi all’iniziativa individuale, ai contadini che producono molto è dato molto di ritorno. E’ ovvio oggi che il capitalismo americano sta andando più in una direzione di un’economia controllata (comunismo) e il comunismo sta andando nella direzione di una più libera impresa (capitalismo). Le Nazioni Unite sono una potente forza che opera in questa direzione di un solo governo mondiale. Tutto questo ed altro indica che lo stabilimento del governo mondiale è molto vicino.
Ci si chiede come fanno i governi a guadagnare tale potere. Dopotutto un governo mondiale può essere realizzato solo attraverso la rimozione dello stretto nazionalismo. Il suggerimento per comprendere questo ci è dato in Apocalisse 13, dove la seconda bestia viene dalla terra, che aveva potere di dar vita all’Immagine della prima bestia (il governo mondiale), Apocalisse 13:15. Questa seconda bestia include cose come la scienza, l’educazione, e la religione. Il punto unico del governo anticristiano è questo: le persone daranno autorità con contentezza al governo mondiale. Esso non sarà forzato, ma le persone lo accetteranno prontamente.
Ciò sarà realizzato in due modi.
Il primo è che il governo dà alle persone ciò che vogliono. Di certo si deve essere ciechi per non vedere che il governo in America sta controllando sempre di più la vita dei suoi cittadini. Esso arriva fino alla sfera dell’economia col controllare le piccole e larghe imprese attraverso leggi antitrust, tassazione, e cose simili. Il governo controlla l’educazione, le scuole, le università, e sempre di più i media pubblici di comunicazione: radio, stampa, televisione, etc. Il governo dà sussidi alle fondazioni scientifiche, sovvenzioni per gli insegnanti, e cose simili. Il governo ha programmi per occuparsi dei poveri, per provvedere cure mediche sotto sicurezza sociale, e molti benefici ai bambini dipendenti.
Il cittadino medio non considera che il denaro per questi programmi viene dal suo portafogli, egli dà credito al benefattore "Zio Sam." A braccia aperte egli con contentezza dà sempre più potere al governo. Che sensazioni di sicurezza pensare che tutte le nostre preoccupazioni finanziarie sono in realtà del governo, tutte le nostre emergenze impreviste devono essere maneggiate da qualcuno più grande. Oggi noi vediamo coi nostri propri occhi in che modo le persone accettano con contentezza di dare controllo al governo. Con risorse quasi illimitate il governo è indaffarato ad espandere il suo campo di influenza e potere. Assumendo la prospettiva del mondo, il governo può presto dirci come spendere il nostro denaro, quanti figli possiamo avere così che il mondo non sia sovrappopolato. Sotto la benevola direzione del governo, gli scienziati inseguono il corso della genetica umana per designare la "super razza." Queste cose devono accadere per introdurre il governo mondiale anticristiano.
In questo la "chiesa" gioca un ruolo importante. Questo è il secondo fattore che porta il governo mondiale anticristiano in primo piano. Nessuno stato potrebbe mai aver successo nella storia senza "la benedizione" della chiesa. Il governo mondiale finale dell’anticristo non può avere successo senza la benedizione della chiesa nominalmente cristiana. Questo è, dopotutto, il movimento dell’ecumenismo moderno. Un governo mondiale non può essere realizzato senza una chiesa mondiale che vi aggiunga la sua benedizione. Il Concilio Mondiale delle Chiese è un mezzo per ottenere questo. Questa organizzazione della falsa chiesa non è interessata alla predicazione del vangelo della Parola di Dio. Piuttosto il suo forte è il miglioramento sociale. Ripetutamente essa flirta col governo, conducendo i suoi membri a camminare in aperto accordo con i principi dell’anticristo. Quante decisioni del Concilio Mondiale trattano del sostenere la verità della Parola di Dio in una generazione apostata? La lista include, al contrario, la guerra nel medio oriente, i diritti civili, la redistribuzione della ricchezza, e tutti i punti sociali del nostro tempo. Di sicuro questa falsa religione contribuisce in modo enorme a portare a realizzazione il governo mondiale.
Il movimento ecumenico non sarà soddisfatto con l’unificazione del Protestantesimo, deve includere non solo il Cattolicesimo Romano, ma tutte le religioni del mondo. Il Cristianesimo non è la sola religione buona, ma vi sono buoni punti nel Buddismo, nell’Induismo, nel Confucianesimo, e nell’Islamismo, anche. Noi dobbiamo riconoscere questo, perché solo allora saremo capaci di vivere in pace come un solo equipaggio di successo sulla navicella terra. La razza umana deve aver successo ed avrà successo. Questo è il vangelo della falsa chiesa oggi. Essi ci prova che la fine è molto vicina.
Il segno finale del ritorno del nostro Signore è nella sfera della vera chiesa. Proprio come abbiamo menzionato prima, essa soffrirà persecuzioni. Siccome la chiesa fedele si rifiuta di riconoscere la bestia anticristiana e non riceverà il suo marchio (Apocalisse 13:16-18) ella soffre persecuzione, non può comprare o vendere, perché per lei non vi è luogo in una società così empia. A lei non sarà permesso di predicare dal pulpito, la radio le sarà proibita, ed ogni luogo di culto sarà controllato. I fedeli avranno difficoltà a provvedere educazione Cristiana per i loro figli, non saranno in grado di continuare al passo con gli ideali pretesi dal governo. Sì, ella fuggirà alle colline e troverà rifugio nell’isolamento (Matteo 24:9-28).
Quel giorno non è lontano. E chiunque legga con discernimento gli eventi correnti attesterà che queste cose si stanno sviluppando velocemente. E’ un processo quasi mozzafiato.
Avremo paura? I fedeli sarebbero inclinati ad averne. Non è un prospetto piacevole considerare che il nostro prossimo che non è credente avrà una vita lussuriosa, una breve settimana lavorativa, vantaggi accessori, protezione con tutti i tipi di assicurazione, le migliori cure mediche e tutto il resto. Ma i FEDELI lotteranno per sopravvivere, soffrendo a motivo di Cristo.
Tuttavia, che futuro glorioso. Mentre le cose diventano sempre più difficili, la vicinanza della fine è sempre più imminente. Attendiamo non un regno qui sulla terra, questo sarebbe deludente. Noi cerchiamo il regno dei Cieli dove saremo a casa con Cristo e tutti i santi per prendere il nostro posto nella creazione glorificata e lodare Dio in modo perfetto, per sempre.
Gridiamo gioiosamente. "Sì, vieni Signor Gesù, vieni presto."